Charmed – Recensione 1×13 – Manic Pixie Nightmare

Continuo a ripetermi che potrei spendere meglio il mio poco tempo libero, anziché continuare ad annoiarmi con questo show, ma eccomi di nuovo qui a commentare con voi il tredicesimo episodio – di troppo – di questa prima stagione di Charmed!

Come ho già premesso, ho trovato questa nuova puntata molto, ma molto noiosa, soprattutto in rapporto alla precedente. La storia di Harry era sicuramente più intrigante dei dilemmi amorosi di Mel e Maggie o delle ricerche di Macy.
Anche se, riguardo quest’ultima, la storia dell’ibi potrebbe riservare ancora qualche altro bel mistero, un qualcosa che, magari, riuscirà a rendere più intrigante almeno la sua porzione di storia. Ma, a giudicare dall’andazzo che sta prendendo lo show, dobbiamo accontentarci di pochi minuti di suspence a fronte della noia che si vive nella maggior parte dell’episodio.

Dato che l’ho tirata in ballo, iniziamo proprio a commentare la storia dell’ibi, ovvero la parte demoniaca nascosta in Macy.
A quanto pare, Galvin si appresta a ricoprire un ruolo più centrale nelle vicende magiche della serie e, in particolare, in quelle della sua ragazza. Superato lo shock iniziale, l’uomo si sta addentrando ben volentieri tra i misteri della sua tradizione e quelli che porta con sé Macy, arrivando persino a chiedere l’aiuto di Mama Roz per comunicare con la nonna.
Come abbiamo visto, l’adorabile defunta ha svelato a Galvin il modo per raggiungere il “chirurgo” che potrebbe salvare Macy dalla sua parte demoniaca. Tuttavia, c’è un prezzo da pagare e sarà proprio lui a farlo. Non sappiamo di preciso in cosa consistano le prove che dovrà affrontare, ma non c’è la certezza che torni tutto intero a casa.
Eppure, complici l’entusiasmo del “ti amo” e la paura di non rivederlo più, Macy decide di portare la loro relazione al livello successivo, che a noi viene solamente fatto intuire. You know what I mean!



Un’altra relazione che è ad un passo dall’evolversi è quella tra Mel e Jada, la Sarcana.
Sebbene le sorelle non si fidino della sua nuova fiamma, Mel si è gettata a capofitto in questa storia e non ho ben capito se lo faccia per dimenticare Niko, davvero stavolta, o perché veramente legata a Jada.
Fatto sta che un altro mistero si apre verso la fine dell’episodio e si passa dal “vuoi conoscere i miei genitori?” al “vuoi farti rapire da sconosciuti mascherati?”
Non so voi, ma io inizio a pensare che il pretesto del “i tuoi genitori vogliono vederti” non sia che una sorta di trappola. Ordita da chi ancora non si sa, ma onestamente a chi interessa? Per quanto poco l’abbia vista o conosciuta, non riesco ad essere dispiaciuta per l’eventuale sorta di Jada o per la sua incolumità, tenendo conto che ancora non è nemmeno chiara la buona fede delle Sarcana. Potrebbe essere tutto un bluff o potrebbero avere ragione loro. Lo scopriremo? Chissà!



E visto che il tema di questa soap-opera travestita da non-so-cosa sono le relazioni, l’ultima che dobbiamo analizzare è quella tra Parker e Maggie.
Di sicuro loro detengono il record di tira e molla da quando è iniziato lo show ad ora. Ci eravamo già accorti del loro avvicinamento negli scorsi episodi, perciò sembrava inevitabile che si rimettessero insieme a breve.
Stavolta, la causa scatenante è stata la pixie pazza (best character ever!) che ha gettato il panico tra gli studenti del corso cinematografico frequentato da Parker. 
Ho trovato lei molto carina ed un bel diversivo rispetto alle noiose protagoniste; tralasciando il fatto che fosse controllata da un ragazzino problematico con manie di grandezza, Chloe mi ha fatto una tenerezza infinita quando ha riavuto indietro il suo cuore. Ha mostrato, in poche sequenze, una gamma di emozioni che non si sono viste neanche in dieci scene con Mel, Macy e Maggie come protagoniste.
Scusate l’opinione impopolare, ma continuo a vedere dei grossi errori di casting in questo show.



Faccio solo una piccola eccezione per Harry perché, finora, è l’unico personaggio che mi piace. Anche se continuo a vederlo come un’eccentrica zia inglese, un po’ stoccafisso ed un po’ rimbambito (quando è posseduto), ma non ho proprio nulla da dire alle doti recitative ed interpretative di Rupert Evans. Anzi, sono felice che Harry abbia risolto le sue faccende personali e che ciò non abbia costretto gli anziani ad assegnare un nuovo angelo bianco alle prescelte. Se non altro è l’unico dotato della giusta dose di sense of humor in quella casa.

Se non avete visto il promo del prossimo episodio vi invito a farlo, soprattutto se siete amanti del trash. C’è tanto trash in arrivo, siete avvisati!

Alla prossima!

About Mia

Nata - ormai - parecchi anni fa, è da sempre stata una grande appassionata di serie tv, ma solo con l'avvento dello streaming ha iniziato a seguirne talmente tante da mandarsi da sola in fumo il cervello. Partita con "The Vampire Diares" (che non segue più per ovvi motivi di declino), si addentra ben presto in questo mondo che la porta a scrivere recensioni random e a gestire una pagina su Facebook. Oncers incallita, ha una passione folle per Matt Bomer e Nathan Fillion, che ama disperatamente e senza alcuna possibilità di vederli nemmeno da lontano. Ha un "omino del cervello" con fandom tutti suoi, il ché la fa sembrare spesso e volentieri un po' comicamente contraddittoria. Stanno litigando tuttora. Visto che passa un bel po' di ore davanti al pc per vedere telefilm, ama allietare questi momenti con del buon cibo spazzatura: una rovina per la forma fisica, ma anche per questo la colpa ricade sull'omino del cervello. #scaricabarilemodeon Non ha ancora capito la vera utilità di Twitter (e non le frega più di tanto), si diletta tra la costante ricerca di un lavoro - che teme di non trovare mai - e la quarta stesura del suo primo romanzo che sembra essere quella buona. Il tutto tra una distrazione e l'altra. E le montagne di libri che deve ancora leggere.

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